Fac Simile Affitto Di Azienda

(Artt. 2561-2562 C.C.).
1° Il signor A. dà e concede, a titolo di affitto, al signor B. che, sempre a titolo di affitto, dichiara di accettare, l’azienda dal locatore posseduta e gestita in . . . . . , avente per oggetto la produzione ed il commercio all’ingrosso delle carte da parati ed articoli affini.
2° Fermo restando quanto contemplato nei successivi paragrafi, le Parti dichiarano e riconoscono che a costituire l’azienda data in affitto si intendono compresi tutti gli elementi che concorrono a formare il patrimonio aziendale, ad esclusione dei debiti e dei crediti.
In particolare si intendono compresi nel patrimonio affittato anche gli attrezzi, le scorte di qualsivoglia specie, come da inventario, che controfirmato dalle Parti, si allega sotto A, la ditta, l’avviamento, nonché tutte le autorizzazioni ad esercitare concesse dalle competenti autorità al locatore.
3° L’affitto ha inizio col giorno . . . . . ed avrà la durata di anni . . . . . venendo così a cessare col giorno . . . . .
4° In conformità al disposto degli artt. 2561 e 2562 C.C., il conduttore è tenuto ad esercitare l’azienda sotto la precedente ditta, che potrà essere assunta dal conduttore quale propria ragione sociale o parte integrante della stessa.
5° Il conduttore si impegna, nei limiti delle sue normali possibilità di lavoro, di mantenere in efficienza l’organizzazione produttiva, commerciale ed amministrativa dell’azienda affittata.
6° Il canone annuo di affitto viene fissato nella somma di euro . . . . . , che il conduttore corrisponderà a semestri anticipati al 1° gennaio ed al 1° luglio di ogni anno, presso il domicilio del locatore in . . . . . Il ritardo di un mese nel pagamento del canone darà diritto al locatore di risolvere il presente contratto salvo il risarcimento dei danni.
7° Il conduttore si impegna di gestire l’azienda senza modificarne l’attuale destinazione, sotto pena di risarcimento dei danni.
8° Il locatore garantisce il pieno e pacifico godimento degli enti affittati. In particolare si impegna di sollevare il conduttore da ogni e qualsiasi responsabilità per debiti, impegni ed oneri relativi all’azienda affittata, nascenti da cause anteriori all’inizio dell’affitto.
9° Sono a carico del conduttore le manutenzioni e riparazioni ordinarie, relative ai macchinari ed impianti di qualsiasi specie, necessarie per mantenerli in normale efficienza.
10° Il conduttore s’impegna di convenientemente coprire di assicurazione contro i rischi dell’incendio, a proprie spese, il patrimonio aziendale presso società di assicurazione di gradimento del locatore, con l’obbligo di esibire le ricevute di pagamento dei premi a semplice richiesta.
11° Il conduttore si impegna di usare degli enti affittati, con la diligenza del buon padre di famiglia. Si impegna inoltre di restituirli alla scadenza dell’affitto, nello stato di normale efficienza, in cui riconosce di averli ricevuti dal locatore e con le normali dotazioni di scorte salvo il normale deperimento derivante dall’uso.
12° È fatto esplicito divieto al conduttore di procedere a trasformazioni, modifiche o migliorie degli enti affittati, senza il consenso scritto del locatore.
In ogni caso, a fine dell’affitto, il locatore avrà il diritto di pretendere la messa in pristino, a spese del conduttore, oppure di ritenere le nuove opere senza alcun compenso.
La messa in pristino potrà essere richiesta anche nel corso dell’affitto, qualora le modificazioni o nuove opere abbiano avuto luogo senza il suddetto consenso scritto.
13° Allo scopo di accertarsi della diligente manutenzione il locatore potrà effettuare sopralluoghi presso l’azienda affittata, a mezzo dei suoi legali rappresentanti o di tecnici incaricati.