La scheda cliente per il massaggio è un documento che raccoglie tutte le informazioni essenziali relative al cliente e alle sue condizioni di salute, ai fini di un trattamento sicuro e personalizzato. In genere, include dati anagrafici, eventuali patologie, allergie, abitudini di vita, preferenze o esigenze particolari, oltre a dettagli relativi ai trattamenti precedenti. Serve sia per tutelare il cliente che per consentire all’operatore di monitorare i progressi e adattare le tecniche in base alle necessità individuali.
Esempio di scheda cliente massaggio
Scheda Cliente Massaggio
Nome e Cognome:
Data di nascita:
Telefono:
Email:
Indirizzo:
Motivo della visita:
Tipologia di massaggio richiesto:
Data trattamento:
Orario:
Allergie note:
Patologie o condizioni mediche attuali:
Farmaci assunti:
Interventi chirurgici rilevanti:
Gravidanza (se applicabile):
Zone da evitare:
Zone da trattare con particolare attenzione:
Obiettivi del cliente:
Preferenze di pressione (leggera/media/intensa):
Note aggiuntive:
Consenso informato firmato:
Firma cliente:
Data:
Come compilare scheda cliente massaggio
Una scheda cliente per un trattamento di massaggio deve contenere una serie di informazioni fondamentali per garantire un servizio sicuro, personalizzato ed efficace. Prima di tutto, è importante registrare i dati anagrafici del cliente, come nome, cognome, data di nascita e recapiti, per poterlo identificare e ricontattare se necessario. A questi dati si aggiunge spesso anche la professione, utile a comprendere eventuali posture abituali o sforzi ripetuti che possano influenzare lo stato muscolare.
Un elemento centrale della scheda riguarda la raccolta di informazioni sullo stato di salute generale del cliente. Questo comprende l’anamnesi, ovvero la storia clinica, in cui vengono annotate eventuali patologie attuali o pregresse, interventi chirurgici, traumi, allergie, terapie farmacologiche in corso e condizioni come gravidanza, problemi cardiaci, diabete o disturbi circolatori. Tali dati sono essenziali per valutare la sicurezza del massaggio, identificare eventuali controindicazioni e scegliere le tecniche più idonee, evitando manovre che potrebbero essere rischiose o inefficaci.
Nella scheda viene registrata anche la motivazione per cui il cliente si rivolge al massaggiatore: può trattarsi di esigenze di rilassamento, di riduzione dello stress, di trattamento di dolori muscolari specifici, di supporto a pratiche sportive o di miglioramento della postura. Comprendere lo scopo della seduta aiuta il professionista a definire un percorso su misura, adattando stile e intensità del massaggio alle aspettative e alle necessità individuali.
Inoltre, è importante annotare le preferenze personali del cliente, come eventuali aree corporee su cui desidera focalizzarsi o, al contrario, da evitare, la tolleranza alla pressione, la sensibilità cutanea o eventuali fastidi rispetto a oli, creme o profumazioni. Queste informazioni permettono di rendere l’esperienza più confortevole e rispettosa della persona.
Non meno rilevanti sono le osservazioni e note del professionista, che possono includere valutazioni sull’aspetto muscolare, sulla postura, sulla presenza di tensioni o dolori localizzati emersi durante il colloquio o la seduta. Dopo ogni trattamento, la scheda viene aggiornata con una descrizione della seduta svolta, delle tecniche utilizzate, delle reazioni del cliente e dei risultati ottenuti. Questo consente di monitorare nel tempo i progressi, individuare eventuali cambiamenti nello stato fisico e pianificare gli interventi successivi in modo coerente.
La scheda deve essere trattata nel rispetto della privacy, custodita con attenzione e aggiornata regolarmente, rappresentando uno strumento fondamentale per costruire un rapporto di fiducia e offrire un servizio professionale, sicuro e personalizzato.
